Il trend in crescita delle assicurazioni sulla vita non accenna a diminuire registrando, anche nei primi mesi del 2015 un incremento a due cifre percentuali (+30,4%) rispetto all’anno precedente.
Come evidenziato dall’Ania il fenomeno rientra nella maggiore consapevolezza acquisita dai cittadini sulla pianificazione patrimoniale anche attraverso la stipula di tali polizze.
Pianificazione patrimoniale
A contribuire al trend in crescita della raccolta sono anche i benefici indirettamente dovuti all’inasprimento della tassazione sui rendimenti finanziari, passati al 26%, le polizze vita beneficiano inoltre del differimento della tassazione.
Una popolazione in costante invecchiamento è ovvio privilegi prodotti vita e previdenza come obbiettivo di pianificazione patrimoniale più adeguato. Tra le più gettonate le la polizze vita legate alla capitalizzazione in cui viene meno la figura dell’assicurato (Ramo V). Esse sono slegate dalla effettiva durata della vita umana e prevedono prestazioni collegate al valore delle quote corrisposte con un rendimento minimo garantito da corrispondere in premi a scadenze prestabilite fissate contrattualmente nella polizza stessa.
Fonte: Ania